22/11/11

Tales of symphonia II: Dawn of the New World, o di come l'amore sia una gran bella cosa












Allora, ripassiamo!

Conoscete la serie "Tales Of"?

La serie Tales Of è una serie di jrpg che esiste da oltre 15 anni la cui prima incarnazione su Tales of Phantasia per Super Nintendo. Da allora la Namco Bandai (produttrice della serie) ne ha fatti un mucchio per tutte le piattaforme; sono tutti uguali,  ma tutti molto godibili, soprattutto per i combattimenti in tempo reale che contraddistinguono la serie.

(Che poi, diciamocelo, un tempo il termime jrpg non esisteva mica! C'erano solo gli RPG e si stava benissimo! Come cambiano i tempi...)

Conoscete l'episodio "Tales of Symphonia"?

L'episodio Tales of Symphonia è il capitolo per GameCube (e PS2), Fu un titolo molto apprezzato, la versione europea costa un pacco di soldi. Qualcosa come 80 euro.

(A me, TOS, non piacque molto; personaggi stereotipati, troppo buonismo, ma lo giocai, trovandolo comunque godibile. Indovinate che versione ho del suddetto gioco? Ma americana, ovviamente!)

E sapete che esiste, per wii, Tales of Symphonia 2? L'Alba di un Nuovo Mondo?

Sì, lo sappiamo, è più brutto del primo perché 1) è sulla wii 2) ci sono pochi personaggi 3) i personaggi precedenti hanno poco spazio 4 Emil (il protagonista) è uno scassaminkia lamentoso.

Ecco, io su questo discordo in pieno. Tales of Symphonia 2, a mio avviso è un ottimo sequel.

Lo è perché la nuova storia si incastra perfettamente dove finisce la prima, i personaggi precedenti ritornano tutti, giocabili*, tutti con i loro momenti salienti (vi affiancano a turno per gran parte della durata della storia. Non solo, a questo giro, sono tutti caratterizzati in modo approfondito, ed interagiscono tra loro in maniera molto divertente. E i loro dialoghi fanno scompisciare.

Nonostante i personaggi originali sono solo 2 (sarebbero 3, ma vabbè), la scarsa presenza di protagonisti nuovi viene compensata dal poter catturare i mostri del gioco. Questo vi permetterà di non accorgervi di aver bisogno di altri personaggi nel team (una cosa tipo pokemon, perfettamente coerente con la storia).

Ma soprattutto, soprattutto, Tales Of Symphonia 2 è una bellissima storia d'Amore. Di quelle con la A maiuscola. Di quelle dove, se siete un po' dei teneroni, vi commuoverete, di quelle dove riderete, e sarete felici quando loro saranno felici. Sarete tristi quando loro saranno tristi.

Ma andiamo con ordine.

I personaggi sono 2: Emil e Marta. Tutto, alla fine ruota attorno a loro due. Si incontrano, lui, triste e maltrattato in casa, lei, accompagnata da uno spirito delle tenebre (si chiamano centurioni, qui), alla ricerca di qualcosa, e si difendono l'un l'altro. Dopo poco, come nelle migliori tradizioni adolescenziali, lui decide di diventarne il cavaliere, lei decide di innamorarsene e di crederlo perfetto.

Si parte così, da questo amore idealizzato, e piano piano Marta ed Emil si conoscono, si apprezzano per come sono, e si imparano ad amare. E a sacrificarsi l'Uno per l'Altra. E' bello come il loro affetto, e poi amore, si traduce nella dimensione ludica: si parte dalle frasi da fine combattimento di Marta ("Now I can give you the kiss I promise!" - "WHAT PROMISE?" risponde Emil terrorizzato), ai loro dialoghi nei momenti importanti e nelle sidequest, nella scrittura del diario: a turno loro scrivono un diario degli eventi importanti della storia, ad un certo punto, quando Emil esprime i suoi sentimenti per Marta, lei, nel diario inizia a disegnare una quantità spropositata di cuoricini.

E questi, sono solo piccoli esempi, di un gioco dove la relazione tra Emil e Marta è la componente principale (ovviamente non c'è solo quella, ci sono le dinamiche con Llyod, il figo del capitolo precedente, qui incolpato di aver massacrato la famiglia di Emil, la nemesi di Marta, Alice, Richter, l'unico che dice ad Emil di non piangersi addosso,  Tenebrie, il centurione che li accompagna in tutta l'avventura,e tante altre, che non vi ho detto per non spoilerarvi la trama).

Insomma, da amore idealizzato, ad amore maturo, a ragazzini timidi, a veri uomini e vere donne. Il percorso che molti di noi hanno fatto/devono fare/dovrebbero fare nella vita reale.

E poi, menzione d'onore per i finali. C'è un punto, nel gioco, verso la conclusione della storia, che potrete attivare uno dei 3 diversi finali. Per ora ho attivato solo il peggiore ed il migliore**. Il peggiore bello nella sua amarezza, il migliore meraviglioso nel celebrare i momenti, i personaggi, le dinamiche, più belle e romantiche di questa storia.

Insomma, se i "Tales of" un po' vi piacciono, e siete pure dei teneroni, che ridono e si commuovono con le storie d'amore e di amicizia, io, questo gioco, ve lo consiglio. Caldamente.

Sia chiaro, io non mi sono sbattutto nel ragionarvi di grafica, colori, comandi, e chi più ne ha più ne metta. Ma quelle considerazioni le trovate ovunque. Io mi sono sbattuto per raccontarvi del nocciolo centrale del gioco, ovvero l'evoluzione del rapporto tra Emil e Marta.

E se poi ci giocherete e ne rimarrete delusi, io vi risponderò "I'm Sorry".***


* I vecchi protagonisti  del capitolo precedente saranno sì giocabili, ma non avanzeranno di livello (se non quando decide il gioco, mi sembra, e non potete cambiargli l'equipaggiamento. Gli animali, invece, aumentano di livello, evolvono e possono apprendere magie e abilità sia tramite libri, sia tramite il normale level up.


** Quello normale non l'ho visto. Magari me lo guardo su youtube, anche se credo di sapere dove andrà a parare.

*** Tranquilli, non sono impazzito, ma è una citazione. Da dove? Ehhhhh. Ma dal gioco, ovviamente.

Nessun commento:

Posta un commento